venerdì 10 maggio 2013

MEDICO VESSATO DAL PRIMARIO:CAREGGI CONDANNATA AL RISARCIMENTO

Organizzare l'attività di un reparto in modo tale da gravare i medici di un carico di lavoro eccessivo tanto da procurare un danno alla salute è illegittimo e meritevole di risarcimento. Il primario che esclude un medico del suo reparto da quasi tutte le attività in esso svolte e, addirittura della facoltà di refertare gli esami effettuati durante i turni al medesimo assegnati, compie un demansionamento grave ed illegittimo. Il primario che scredita un medico del suo reparto presso colleghi ed informatori scientifici arreca un danno alla reputazione suscettibile di risarcimento.

Il Giudice del Lavoro di Firenze con una pronuncia pubblicata in data 7 maggio 2013 ha accolto il ricorso seguito dagli avv.ti Maria Valentina Casciano e Giacomo Guerrini  (http://www.studiocascianoguerrini.it) nell'interesse del dott. Leopoldo Granata (e, dopo la sua morte, avvenuta in corso di causa, nell'interesse delle due figlie), condannando l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi al risarcimento dei danni dal medesimo patiti ed alla refusione delle spese di lite, per un importo complessivo pari ad oltre € 40.000,00.
Benchè la cifra in sè considerata non possa dirsi affatto soddisfacente (il che eventualmente determinerà la provocazione di un giudizio di appello), è innegabile la soddisfazione per le statuizioni adottate dal Giudice su diversi aspetti della vicenda.
Ed essendo questi ultimi tutt'altro che isolati ed inusuali, ben possono ritenersi dette statuizioni di interesse diffuso.
Le statuizioni cui si compie riferimento sono le seguenti:
1 - Organizzare l'attività di un reparto in modo tale da gravare i medici di un carico di lavoro eccessivo tanto da procurare un danno alla salute è illegittimo e meritevole di risarcimento;
2 - Il primario che esclude un medico del suo reparto da quasi tutte le attività in esso svolte e, addirittura della facoltà di refertare gli esami effettuati durante i turni al medesimo assegnati, compie un demansionamento grave ed illegittimo;
3 - Il primario che scredita un medico del suo reparto presso colleghi ed informatori scientifici arreca un danno alla reputazione suscettibile di risarcimento.



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